I doni della natura: le spezie
Il dono più bello? Una cucina aromatica con l'uso delle SPEZIE.
A seguito del corso di Cucina per l'Anima del mese di luglio u.s. qualcosa di nuovo è successo. Desidero condividere la mia esperienza individuale. Ho trascorso una settimana speziata in compagnia di Chef e apprendisti Chef che si sono trasformati in amici speciali: Il gruppo degli Speziati.
Immagina di essere anche tu qui, in questa settimana full-immersion intorno ai fornelli, in un'atmosfera fresca e domestica. Poco alla volta si apre un panorama un pò inaspettato, che ti accompagna nel mondo del mito, abitato da simboli e immagini, ricordi che affiorano senza seguire una regola. Poi ti ritrovi in certi momenti, in cui i loro aromi e umori si sovrappongono e ti creano un pò di confusione. In quel disordine il controllo perde la sua voce. Ciò che è nascosto si rivela e non sempre può piacere, come la nota piccante di un peperoncino.
Scopri che le SPEZIE sono come l'estate, calde e luminose, nel senso che ti aprono i sensi per farti vedere. Possono creare attrazione o repulsione. Ti parlano, ti spronano, ti coccolano, a volte ti scuotono in direzioni alterne, ma quando ti prendono non puoi più farne senza.
Come sto imparando a conoscere le SPEZIE?
Osservandole nei loro vasetti di vetro disposti come 'libri' sulla mensola in cucina. Attraverso l'olfatto percepisci i loro messaggi, sfogliandole e annusandole come si fa con le pagine che raccontano storie, scopri quello che hanno da dirti.
Osservandole come se fossero delle persone e viceversa, osservando le persone come se fossero delle spezie: una spezia alla volta.
Mi chiamo Cinnamonum verum, la cannella: sono il fuoco della vita, ti riscaldo e ti rischiaro; ti aiuto a muoverti e ad esprimerti, con creatività.
Come una fiaccola mi accendo, con i miei chiodi di garofano ti restituisco il coraggio e l' energia nei momenti in cui hai bisogno di una luce confortante.
Metto il piede sull'acceleratore per attivare l'azione più potente: sono il pepe (Piper nigrum). Ti stimolo al cambiamento e agisco in tempi molto rapidi.
Che cosa c'è nel MASALA?
Secondo la cucina Ayurvedica, in una miscela di spezie o masala, ci sono tutti i sei sapori, che insieme creano una "ricetta equilibrata": yoga-style.
Tante spezie hanno in comune l'iniziale del nome, che comincia con la lettera "C": cannella Cassia, cannella di Ceylon, cannella di Saigon, cardamomo, chiodi di garofano, coriandolo, cumino, curcuma.
Continuando la lista in ordine alfabetico: assafetida, fieno greco, noce moscata, vaniglia, zafferano.. (altri ancora). Ultimo, ma non per importanza, lo zenzero, con il suo profumo intenso, pungente, piccante e caldo, con le sue radici che ti spingono a reagire in caso di esaurimento nervoso, debilitazione e stanchezza. Il suo effetto sull'umore ti invita a cercare nuovi amici e nuovi interessi.
In che modo agiscono le spezie?
Agiscono come mediatori capaci di intervenire nei processi digestivi per favorire la trasformazione del cibo. Da un punto di vista biologico le spezie producono enzimi, che sono delle proteine. Ogni enzima ha un ruolo specifico, tuttavia, essendo molto sensibili, un tipo di alimentazione non adatta per la tua costituzione individuale, nel tempo può indebolire o inibire le loro funzioni.
Nel mio caso, oggi mi sento di agire come mediatore per invitare amici a condividere un aperitivo rinfrescante, con del lassi e una bevanda naturale al gusto di cardamomo, accompagnato da un budino bianco profumato di vaniglia, capovolto su un piattino. Scelgo di decorarlo con della polvere di noce moscata e lo annaffio con un chutney dal gusto agrodolce, a base di albicocca che riflette i colori del tramonto.
Hai mai assaggiato una salsa a base di frutta?
Prova a seguire la ricetta del Chutney di ananas di Marisa Scotto, guarda il video!
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