I doni della natura: il limone
C’era una volta una limonaia, una serra spaziosa adibita ad accogliere piante di limone per il periodo invernale.
Questo antico agrumeto è stato trasformato in un “giardino di preghiera”, è il Tempio Vedico di Villa Vrindavana in cui ora si coltivano cerimonie sacre, nelle colline del Chianti, in Toscana.
Il poeta Goethe in una sua poesia chiama il nostro Paese “la terra dove fioriscono i limoni”.
Con i loro frutti gialli che maturano tutto l’anno, i limoni sono alberi gioiosi e solari.
Versi ispirati da Torquato Tasso:
Co’ fiori eterni eterno il frutto dura;
E mentre spunta l’un, l’altro matura.
Il nome deriva dal persiano limun, che a sua volta proviene dal sanscrito nimbuka.
Secondo l’ Ayurveda, Nimbuka ha la proprietà di alleviare Vata, o Aria, il dosha responsabile del movimento.
Le sue caratteristiche sono il freddo, la secchezza, la leggerezza.
Il frutto è un vero e proprio alimento. Il succo è disintossicante e viene impiegato per curare malattie. I limoni provenienti da culture biologiche sono i più consigliati. Questo agrume è un potente antiossidante, che contiene: acido citrico, acido ascorbico, citrato di potassio e di calcio, glucidi, zuccheri, sostanze peptiche, sali minerali, oligoelementi, vitamina C, flavonoidi.
La sua funzione antiossidante previene lo stress ossidativo e vari danni neurologici.
Il succo di limone, come condimento per le verdure facilita l’assorbimento dei minerali, fissa il calcio.
Inoltre è un ottimo alcalinizzante, un integratore naturale, che riesce a risolvere le condizioni di acidosi.
Nota informativa:
Gli integratori alcalinizzanti naturali sono composti principalmente da sali minerali, tra cui calcio, magnesio, potassio e sodio, che servono a risolvere la cosiddetta condizione di acidosi, cioè quando il pH sanguigno è inferiore a 7, il valore ottimale per la tua salute.
Il limone è acido o basico?
Il limone è un alimento molto acido, ma secondo la dieta del pH viene considerato alcalino, perché le componenti acide hanno natura organica e vengono facilmente metabolizzate dall'organismo, mentre le componenti inorganiche, che permangono nell'organismo più a lungo, sono alcaline.
Dalla buccia si estrae un potente antisettico. Ha un’azione antibatterica e disinfettante.
Nella tradizione Ayurvedica è consigliato bere un bicchiere di acqua calda la mattina, con l’aggiunta di una spremuta di limone e un cucchiaino di miele. Il sapore astringente dell’agrume, abbinato al sapore dolce del nettare delle api, svolge un’azione sinergica per depurare il fegato e il sangue, “da favorire con l’arrivo della Primavera”! La frutta acida alcalinizza il sangue, lo disintossica, elimina gli acidi urici e riduce il colesterolo. È utile per alleviare i disturbi reumatici, le artriti, in caso di calcoli, di insufficienza epatica e renale.
“Limone spremuto”: si dice per indicare una persona che viene messa da parte dopo che se n’è tratto ogni possibile vantaggio.
“Limoni cantati”: si dicono di proverbi, poesie, simboli.
Cito un poema di Eugenio Montale che immagina una giornata uggiosa in una città rumorosa:
Quando un giorno da un mal chiuso portone
tra gli alberi di una corte
ci si mostrano i gialli dei limoni;
e il gelo del cuor si fa,
e in petto ci scrosciano
le loro canzoni
le trombe d’oro della solidarietà.
In aromaterapia, il limone esercita effetti positivi sulla psiche e l’umore. Il suo potere di attivazione risveglia le energie. Simboleggia la serenità del vivere e l’interesse per la vita. Insegna che la gioia è parte del flusso dell’abbondanza. Stimola la concentrazione, rende attivi e allontana la stanchezza. È molto valido nei casi di esaurimento fisico. Qualche goccia in un diffusore, in una stanza o in una sala di conferenze, facilita l’attenzione, il pensiero logico e razionale.
In floriterapia, il Citrus limonum, è il rimedio consigliato a chi è in ansia per il futuro ed è disturbato dagli eventi del passato. Ti aiuta a cogliere il presente. Tra i disagi si denotano: assenza e distrazione. Tra i benefici porta: presenza, attenzione, concentrazione, interesse.
Idee creative in cucina: pan di limone, torte, crostate, ciambella, biscotti, mousse, glassati, crema, semifreddo, gelato, sorbetto, confetture.
Come coltivare una pianta di limone? Volendo, può essere tranquillamente seminato in vaso, in giardino o sul balcone. Ciò che conta per una crescita sana e rigogliosa è seguire i dovuti accorgimenti e le giuste tecniche di coltivazione biologica.
Vittoria Vittori,
Naturopata e collaboratrice di Cucina per l'Anima